L'area è costituita da 29 Comuni: Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Ascoli Satriano, Biccari, Bovino, Candela, Carlantino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Deliceto, Faeto, Monteleone di Puglia, Motta Montecorvino, Orsara di Puglia, Panni, Pietramontecorvino, Rocchetta Sant’Antonio, Roseto Valfortore, San Marco la Catola, Sant’Agata di Puglia, Troia, Volturara Appula, Volturino.
Il numero complessivo di residenti è pari a 55.491 abitanti su una superficie di 1.946,76 Kmq.
Tra gli Enti sovracomunali giova ricordare che tutti i Comuni dell’area appartengono al GAL Meridaunia, che comprende anche la città di Lucera che rappresenta il polo di servizi pubblici ed amministrativi, oltre ad essere il centro economico-produttivo di riferimento.
L’area dei Monti Dauni è un territorio caratterizzato da piccoli borghi continui, in prevalenza collinari e montani, ai confini tra la provincia di Foggia e le regioni Molise, Campania e Basilicata. L’economia è prevalentemente basata sull’agricoltura tradizionale, piccole aziende artigianali e al turismo paesaggistico ed enogastronomico.
L’area gode anche di potenzialità costituite da beni storico-architettonici e ricchezze naturalistiche.
Le criticità dell’area (spopolamento e abbandono) possono essere contrastate agendo efficacemente sia sugli asset tangibili (strade, viabilità, mobilità) sia rinnovando e rafforzando le reti del capitale sociale.
In sintesi, le opzioni strategiche vertono sulla messa a sistema dei “saperi” e delle risorse dell’area, creando opportunità di sviluppo economico tramite l’ammodernamento del tessuto produttivo, ma anche puntando ad un turismo che valorizzi le risorse naturali, paesaggistiche e culturali. Potenziare i servizi, la sanità territoriale, la scuola e il capitale sociale.